Oggi, 31 luglio, inizia il cosiddetto esodo d’agosto: milioni di automobili (ma la crisi dov’è?) si riverseranno, per tutta la giornata, sulle strade e autostrade della nostra penisola. Lunghe code si sono già formate ai caselli e lungo i valichi di frontiera, anche se in effetti i confini sono aperti. Il perché delle code? Mistero.
La Società Autostrade ha reso noto che i cantieri non ci saranno, ad eccezione di quelli che non si possono chiudere, nemmeno temporaneamente. C’è da scommetterci che quelli sulla Salerno -Reggio Calabria saranno ancora tutti aperti: pare che in quel tratto di strada i lavori siano sempre urgenti.
Da giorni ogni notiziario radio-televisivo mette in guardia i turisti in procinto di partire: nel prossimo week-end (oggi e domani) traffico da bollino nero. Non rosso, badate bene, proprio nero. C’è da dire, però, che si può adottare la strategia delle “partenze intelligenti” : per evitare il traffico, infatti, si consiglia di partire prima delle 6 del mattino e dopo le 14.
Bell’idea. Peccato, però, che per fare i viaggiatori intelligenti, tutti decidano di partire durante quelle fasce orarie. Ecco che, inevitabilmente, il traffico va in tilt a causa di una massa di automobili che, contemporaneamente, si mette in viaggio, guidata diligentemente da persone intelligenti che mica si fanno fregare.
Insomma, si parte intelligenti ma si arriva a destinazione … deficienti.
Buon viaggio a tutti, comunque.
Marisa Moles's Weblog 
E chissà che c…. sta facendo il primo della fila !!!!!
🙂 🙂 🙂
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@ frz
Boh …….. 🙂
Io, per non sbagliare, sono rimasta a casa! 🙂
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@marisa
e…a conferma (ove ce ne fosse bisogno) di quello che giustamente facevi notare….i turisti diretti in Slovenia/Croazia sono partiti “intelligentemente” di notte…hanno formato 25 Km di coda al valico….e, caso forse più unico che raro, la società di gestione dell’autostrada ha aperto i caselli senza riscuotere il pedaggio
A che ora? ….dalle 4 alle 6 del mattino 🙂
Diciamo che, a parziale consolazione, stavolta la coda…l’hanno fatta gratis!
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@ Giorgio
C’è da dire che Tedeschi e Austriaci, grandi amanti della Croazia, viaggiano sempre di notte. Oltre che “intelligenti”, sono terribilmente “metodici”. Diciamo che sono stati premiati, ma lasciar passare le macchine senza pagare il pedaggio denota una scarsa organizzazione ed è comunque un’ingiustizia.
Sarebbe ora di prendere esempio dall’Austria e dalla Slovenia: niente caselli ma “vignette” prepagate che danno libero accesso a tutte le autostrade.
Questa sì che è una soluzione intelligente! 🙂
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@Marisa
Hai ragione, probabilmente il grosso della fila era costituito da Tedeschi ed Austriaci.
Per le “vignette” sono assolutamente d’accordo, da molti anni che se ne parla (lo fanno anche gli Svizzeri da sempre).
Unico limite: per uno straniero (italiano compreso) pagare 15 Euro per 7 giorni o 30 Euro per due mesi unicamente per transitare su 8 km di autostrada in Slovenia per poi andare in Croazia….sa tanto di “fregatura”, anche perchè pochi lo sanno e la cartellonistica ti “invita” ad infilare dritta dritta l’autostrada slovena. 😦
Io quest’anno sono stato disattento ed all’andata ci son cascato….al ritorno…una bella statale che corre parallela all’autostrada, con calma, senza fretta, godendosi il paesaggio e risparmiando 15 Euro 🙂
La stessa cosa comunque potrebbe capitare ad uno straniero che venisse in Italia….pochi kilometri e tariffe esorbitanti.
Boh?
Forse la vera ed definitiva soluzione è quella che hai scelto tu….rimanersene a casa! 🙂
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