IL PARTO NON E’ ROBA DA UOMINI

Volevano provare i dolori del parto, anzi, del travaglio. I conduttori di una trasmissione olandese, Dennis Storm e Valerio Zena, hanno fatto da cavia per Proefkonijnen, un programma di prove estreme, sottoponendosi, per due ore, a delle scariche procurate da elettrodi collegati all’addome, di intensità sempre maggiore. In altre parole, sono stati torturati da forti crampi che dovevano simulare le contrazioni del travaglio.

I due uomini hanno iniziato l’esperimento ridendo, ma ben presto il sorriso si è tramutato in urla di dolore. Valerio non ce la fa e sospende l’esperimento mentre Denis resiste per tutto il tempo. Hanno definito l’esperienza “un dolore enorme”.

E no, cari maschietti, non ci siamo. Innanzitutto, generalmente un travaglio non dura due ore ma molte di più. I dolori all’inizio sono sopportabili ma poi … pensate a quelle poverette che hanno travagli lunghissimi di ore ed ore. E poi, per quanto forti possano essere stati i crampi provocati dagli elettrodi, non credo proprio sia qualcosa di minimamente paragonabile ai dolori del parto.

In ultimo, a me hanno insegnato al corso preparto che urlare, oltre a non servire a un bel niente, fa sprecare un sacco di energie. Infatti, non ho urlato neanche un po’, tanto meno nell’ultima fase, quella espulsiva. E lì vi volevo … Anche se è vero che il tutto dura ben poco, se non ci fosse quella gioia unica di vedere la propria creatura uscire dal ventre, si potrebbe pensare di essere in punto di morte.

Il parto, in definitiva, non è roba da uomini. Né mai lo sarà.

[Fonte: Vanity Fair]

19 pensieri riguardo “IL PARTO NON E’ ROBA DA UOMINI

  1. Non ho figli quindi non so, ma non fatico a crederti sopratutto se già con le sole mestruazioni è stato un strazio…
    Sarò perfida, ma a veder quel video mi stavo sganasciando dalle risate 😆

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  2. Lo sapevamo già che l’uomo non sopporta il dolore ,come si poteva pensare che potessero sopportare le doglie del parto!
    Fosse per loro la razza umana sarebbe estinta da millenni!
    Io ho avuto del mio secondo figlio un travaglio che è iniziato alle 7 del mattino ed è finito alle 23:05 ,ossia alla nascita del bambino,come te non ho mai urlato a parte l’attimo dell’espulsione finale in cui mi è scappato un lamento spontaneo!
    Come dici tu ,il parto non è roba da uomini!
    Buona serata Marisa,un caro abbraccio.
    liù

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  3. Concordo pienamente!!!! Io le ho provate tutte, rottura intempestiva delle acque, parto indotto, asciutto e dopo 16 ore di contrazioni a 120 un bel cesareo….ma lo rifarei altre mille volte…sono donna!!!!

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  4. Prima di tutto che mi sembra un esperienza di cattivo gusto. Non per l’aver (o non) supportato il dolore del parto di una donna (per un uomo). Considero che la natura ci ha creato differenti per esserlo. E che certi dolori, sentimenti, o vivere sia adatto per alcuni e non per altri. Una scarica elettrica non può sostituire un dolore del parto, e quindi non si può sapere se il dolore è (o non ) alla pari. Poi, il corpo di una donna, al momento del parto, secreta dei ormoni che aiutano il parto (per non parlare delle contrazioni, che l’uomo non li può avere). Ancora una cosa.
    Care donne, non so perché tanta ostentazione nel voler dimostrare la vostra sofferenza nel momento del parto. Sopratutto buttarla in faccia a noi uomini. Non è che siamo ignoranti a tal punto di non saperlo? Lo sappiamo. E vi siamo vicini. Purtroppo, è il massimo che possiamo farlo. Non abbiamo nessun baghetta magica, altrimenti avessimo tolto i vostri dolori.
    Anzi, qualcosa se potrebbe fare.
    Togliere il male dalla radice.
    Cioè…. non procreare.
    Che ne dite? Ci state? 🙄

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  5. che tipi quei due. Perché esperimentare quel dolore? Fa ridere però! Comico che hai trovato questi olandesi in Italia! Ma dire che sono orgoglioso dei miei connazionali sarebbe troppo!

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  6. @ Luisa

    Non parliamo di dolori mensili … io ne ho fatto un dramma per anni e sono stata contenta di essermene liberata dopo aver messo al mondo il mio primogenito. Però sono cose che non si scordano mai. 😦
    Il video è davvero divertente. Ah, questi uomini! In fondo non ci saremmo nemmeno noi donne, senza di loro. 🙂

    @ Liù

    Fortunatamente i mie parti sono stati tranquilli, però effettivamente non è una passeggiata. Sono stata veloce, quindi tutto è sembrato molto più soft. 🙂

    Ciao, cara. Un abbraccio.

    @ Fiammisday

    Pensa che a me non si sono mai rotte le acque! Il primogenito è nato con la camicia, come si suol dire. Per il secondo mi hanno rotto il sacco ma mi sarebbe piaciuto farlo nascere con la camicia … in compenso, il mio secondo parto è stato talmente veloce (poco più di un’ora in tutto) che non sono riuscita io a mettermi la camicia, ho fatto nascere mio figlio con addosso la maglia della tuta da ginnastica con cui sono arrivata di corsa in ospedale. 😦

    @ Valentino

    Non ti offendere! Come dice anche Liù, noi donne sopportiamo meglio il dolore ma non è un vanto, semplicemente madre natura ha previsto per noi i dolori del parto e ci ha create già … attrezzate! 😆

    Comunque condivido in pieno la tua osservazione: «Considero che la natura ci ha creato differenti per esserlo. » Certo, siamo diversi e ciò non significa migliori o peggiori. Quanto al fatto che a voi uomini dispiace per le nostre sofferenze ma non ci potete far nulla, ci mancherebbe che vi dobbiate scusare oppure che si smetta di mettere al mondo i figli per questo. Per carità, già nascono pochi bambini …

    @ Scrutatrice

    Vabbè, ma è una fatica che poi ti ripaga, eccome se ti ripaga! Fossero tutte così. 🙂

    @ LaGattaGennara

    Ma va, non è impressionante, fa ridere come matti! 🙂

    @ viaconlocina

    Troppo? perché? bisogna sempre essere orgogliosi dei connazionali … almeno in questo caso, davvero esilarante, non c’è nulla di cui vergognarsi. pensavano di divertirsi e invece hanno divertito noi!

    Ciao e benvenuto. 🙂

    @ 3theperfectnumber

    Sì, anch’io per certe cose gli do ragione. Ma non dovrebbe offendersi, però. 😉

    @ Diemme

    Come dice Valentino, siamo diversi. Certe cose fatte dagli uomini fanno davvero ridere. Adesso, però, non andiamo in giro a dire che le cose da uomini noi le facciamo meglio. 😯

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  7. Esperimenti di questo genere mi sembrano piuttosto demenziali!
    Il contesto del parto è particolare e irripetibile.
    Ho “fatto” più di un parto “in ipnosi”; parlare di dolore è sbagliato.

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  8. @ PennelliRibelli

    E’ vero: il travaglio non è tutto, la fase espulsiva è decisamente peggio. Però è anche vero che dipende dalla durata: io non ci ho messo più di 15 minuti (per il secondo praticamente 5 😯 ), quindi il dolore è stato relativamente poco. E poi mi lamentavo solo del mal di schiena e ripensavo a mia cognata che ha partorito la seconda figlia in Australia e l’ha fatto non distesa, come da noi, ma accovacciata. Decisamente meglio, se non altro per la forza di gravità. 🙂

    @ Valentino e Diemme

    Adesso, però, non entriamo nei dettagli. 😉

    @ Quarchedundepegi

    Be’, se hai “fatto” più di un parto in ipnosi, non credo che tu abbia sofferto un granché. 😆

    Battute a parte, io non avrei mai voluto partorire da “addormentata”. Onestamente non capisco le donne che chiedono l’epidurale o addirittura il cesareo per non soffrire. Il bello del parto, perché no, è anche il dolore. “E tu donna partorirai con dolore” c’è scritto. In fondo è solo la prima sofferenza che i figli procurano. Ed è forse la minore.

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  9. Scusa Marisa, “battute a parte”, l’ipnosi strettamente “medica” non è dormire. Il parto in ipnosi è un parto naturalissimo, vissuto con la massima naturalezza. La parola “dolore” dell’ostetrica non esiste.
    Il dolore è quello che viene dopo.
    Ciao.
    Quarc

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  10. @ Quarchedundepegi

    Non sono un’esperta in ipnosi (anche se ho studiato Freud) e mi fido di ciò che dici. Per me l’ipnosi allenta la coscienza (perciò ho virgolettato “addormentata”) e io non l’avrei voluto perché non ho mai pensato al parto come qualcosa di doloroso bensì come un momento di grande gioia.
    Il dolore viene dopo, appunto.
    Buona serata.

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